I prestiti senza busta paga sono una tipologia di finanziamento sempre più diffusa. Ad aumentarne la diffusione è proprio la presenza di un numero sempre più largo di consumatori che non possono appoggiarsi ad uno stipendio regolare per un piano di rientro. Persone che magari hanno entrate anche di una certa consistenza, ma non un contratto di lavoro vero e proprio, oppure passano da un lavoro all’altro per brevi periodi. Si tratta di tipologie di lavoratori che sono la naturale conseguenza della vera e propria frantumazione del lavoro avvenuta nel nostro Paese dopo l’introduzione di una flessibilità sempre più spinta, che pongono problemi anche al sistema creditizio. Il quale ha dovuto infine prendere atto della situazione e allargare le maglie del credito anche a questi soggetti, per non sbarrare le porte a milioni e milioni di possibili utenti.
La soluzione di Poste Italiane
Anche Poste Italiane ormai da tempo esplica la sua funzione creditizia tramite prestiti senza busta paga. Le soluzioni offerte consentono anche a chi non può dimostrare l’esistenza di uno stipendio regolare di richiedere finanziamenti sino a 30mila euro, da ripagare con piani di rientro che possono andare da uno a dieci anni. Per poterli ottenere è però necessario poter offrire garanzie alternative, a partire dalla presenza di una terza figura dotata a sua volta di patrimonio o reddito che possano consentirgli di subentrare al contraente principale nel caso in cui questi non sia più in grado di ovviare a una o più rate. Il garante dovrà anche non far parte degli elenchi dei cattivi pagatori per poter essere accettato. Si tratta con tutta evidenza di una notevole restrizione, con la quale l’ente intende mettersi al riparo da brutte sorprese, anche in considerazione del fatto che sono ancora molti gli istituti bancari che si trovano a pagare le conseguenze del mancato rientro dei prestiti fatti negli anni passati.
Ricordiamo infine che per coloro che intendano saperne di più, magari in vista di una richiesta, è possibile avere informazioni più esaurienti su guidaprestitiposte.it, sito che affronta il tema in maniera molto professionale nell’intento di fornire un servizio utile ai consumatori.